L’inclinazione (Genere) rappresenta la relazione che lo scrivente vive nel rapportarsi con
“l’altro” e il modo in cui esprime le sue emozioni. Le modalità di inclinazione della
scrittura (verticale, più o meno inclinata) riflettono anche il modo in cui il soggetto
manifesta o cela i sentimenti. L’inclinazione è variabile e soggetta all’umore del momento,
alla stanchezza, allo sforzo ecc…
VERTICALEL’inclinazione è verticale quando rimane perpendicolare alla linea di base. Indica fermezza e
controllo, dunque, dominio dei propri impulsi e ritrosia ad esprimere i propri sentimenti.
INCLINATASi considera inclinata la scrittura che si piega sulla destra.
Una scrittura inclinata e progressiva esprime il desiderio di raggiungere lo scopo, ossia, gli
obiettivi che la persona si prefigge e il desiderio di andare incontro alle aspettative ed alle
richieste dell’altro.
ROVESCIATAÈ la scrittura che si piega verso la sinistra. La scrittura rovesciata denuncia, in gran parte
dei casi, una rinuncia da parte dello scrivente. La persona è ancorata al passato (la sinistra),
cerca di schivare il confronto con l’altro, e mostra una scarsa forza motivazionale.